Molti runners si fanno prendere dalla smania della marca, dai colori e magari dalla forma delle scarpe da corsa, senza pensare ad elementi importanti, a fattori che invece dovrebbero essere presi in considerazione prima di tutto. La scarpa da running ideale è quella che combacia con lo stile di corsa del runner, con la conformazione del piede e risponde a determinate esigenze. Bisogna sempre ricordare che le scarpe da running non sono tutte uguali perché gli sportivi non sono simili, ognuno ha piedi e corpo diversi. Per non parlare del peso, componente importante e da valutare attentamente in sede di acquisto di un nuovo paio di calzature da corsa.
Il peso del runner: fattore spesso snobbato
Il consiglio che gli esperti danno quando ci si accinge a comprare un nuovo paio di scarpe da running è quello di rivolgersi a negozi specializzati, dove vi sono commessi abili e in grado di fornire qualsiasi info utile riguardo al mondo dell’abbigliamento sportivo. Non solo domandarsi quanto si useranno le scarpe, ma anche quando e dove. Il terreno su cui si correrà infatti è un fattore che porta ad optare per una scarpa da running invece di un’altra. Senza dimenticare il tipo di appoggio del runner, che può essere neutro, in pronazione o in inversione. Fattore importantissimo in sede di acquisto di un nuovo paio di scarpe da running è il peso del corridore. Tale fattore viene spesso snobbato ma è rilevante.
L’ammortizzazione
Un atleta che pesa molto, comunque oltre i 75 kg (uomini) e oltre i 65 kg (donne), potrebbe andare incontro a fastidi e problematiche alle articolazioni, soprattutto alle ginocchia, i caso di scelta di calzature da running sbagliate, o che comunque offrono una ridotta ammortizzazione. Un aspetto che accomuna tutte le scarpe da running concepite per i corridori di peso elevato è l’elevata ammortizzazione. Comunque, con un po’ di pazienza, anche gli atleti pesanti potranno trovare le loro scarpe preferite, visto che brand celebri, come Nike e Adidas, offrono calzature concepite proprio per gli atleti che non sono proprio piume.
Se non allenato, un podista di peso medio o elevato potrebbe andare incontro a problematiche alle ginocchia e alle articolazioni. Del resto tutti sanno che il running, se non praticato perfettamente, può generare disagi alle caviglie e alle ginocchia. Disagi che, in caso di runners agili e leggeri, sarebbero minimi. Dunque, un runner poco allenato e pesante che vuole comprare scarpe da running che cosa dovrebbe fare? Beh, in linea di principio la sua scelta potrebbe ricadere su calzature neutre, con appoggio morbido ed eccellenti ammortizzatori; insomma scarpe comode e molto stabili. Inutile sottolineare che bisogna sempre optare per prodotti realizzati con materiali di ottima qualità. In commercio vi sono anche scarpe dotate di un particolare supporto nell’arco che consente di perfezionare la rotazione della caviglia.
Gli aspetti da valutare sempre
Chi non vuole fare acquisti sul web può recarsi presso i negozi specializzati e farsi consigliare sulla scarpa migliore, tenendo conto anche il proprio peso. Un buon commesso, diciamo competente, non guarderà in tal caso né a scarpe troppo poco strutturate (rischiano di logorarsi in poco tempo e non forniscono un giusto apporto al movimento di corsa) né a calzature molto strutturate o pesanti (appesantiscono enormemente il runner e non gli permettono di percepire l’ammortizzazione). Ricordarsi sempre che l’acquisto di un nuovo paio di scarpe non è un inferno, ma è divertente se c’è personale specializzato a fornire consigli.